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Progetto Amici

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L’idea progettuale

Il progetto associativo si rivolge ad adolescenti e ragazzi e prevede la realizzazione attraverso laboratori di attività manipolativo-espressive, di socializzazione, di sviluppo di autonomie, al fine di creare un gruppo di amici stabile che possa condividere nel tempo interessi ed esperienze in un contesto inclusivo e armonioso appositamente predisposto nella sede associativa di Scauri.

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Gli Obiettivi

Il progetto mira al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • offrire contesti laboratoriali specifici per attività manuali, espressive e ricreative;

  • favorire la socializzazione e l’integrazione sociale con particolare attenzione allo sviluppo di capacità relazionali e di comunicazione con i coetanei;

  • sviluppare capacità creative e comunicative e nello stesso tempo offrire momenti collettivi di gioco e divertimento;

  • fare acquisire la maggiore autonomia possibile sia sul piano personale che sociale;

  • operare acquisti con lista della spesa;

  • sviluppare e stimolare le abilità cognitive esistenti o latenti;

  • sperimentare attività lavorative in situazioni concrete protette;

  • favorire l’acquisizione di ruolo sociale attivo capace di progettualità;

  • sollecitare la fiducia nelle proprie capacità, per migliorare la propria autostima;

  • stimolare l’immaginario collettivo rispetto alle opportunità di inclusione da poter promuovere;

  • contribuire a prevenire il rischio di nuove e vecchie forme di istituzionalizzazione.

 

Le metodologie

L’approccio metodologico del progetto tiene conto del modello bio-psico-sociale indicato dall’ICF. L’ICF è una classificazione che descrive le situazioni di vita quotidiana in relazione al loro contesto ambientale evidenziando l’unicità di ogni persona piuttosto che mettere in risalto la sua salute o la sua disabilità. Descrive, inoltre, lo stato di salute delle persone in relazione ai loro ambiti (sociale, familiare, lavorativo) al fine di cogliere tutte quelle difficoltà che nel contesto di riferimento possono causare difficoltà, per poterle poi rimuovere.

L’attenzione va sempre rivolta più a ciò che esiste (abilità, capacità, etc.) che a ciò che manca (linguaggio, movimento, ecc...). In termini generali i riferimenti teorici del progetto sono: la globalità dei linguaggi, le teorie sulle dinamiche di gruppo, il comportamentismo, la peer mediation, il peer tutoring, il role playng, il learning by doing. Da sottolineare il fatto che da ognuno di questi indirizzi metodologici vengono tratti ed utilizzati alcuni aspetti e alcune tecniche operative, di volta in volta adeguate alle esigenze della persona o del gruppo e alle situazioni d’apprendimento vissute. 

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Le attività

Le attività verranno selezionale e programmate bimestralmente in base alle sollecitazioni, alle esigenze interne ed esterne al gruppo e suggerite dalle ricorrenze del calendario, raccolte fondi.

I risultati attesi

I principali risultati attesi del progetto sono:

  • il rafforzamento delle relazioni interpersonali;

  • lo sviluppo di autonomie nei partecipanti;

  • l’espletamento di incarichi di lavoro (domestici e di mansione);

  • la capacità di operare delle scelte;

  • l’acquisto di beni utili;

  • l’acquisizione di alcune tecniche e di abilità manipolative di base;

  • la percezione della meta da raggiungere relativa allo scopo prefissato;

  • la capacità di lavorare in gruppo;

  • lo sviluppo di capacità di autocontrollo e di comunicazione interpersonale;

  • il benessere socio-relazionale;

  • l’aumento della motivazione verso gli incontri del gruppo di amici.

 

Verifica e Feed back

Le verifiche saranno continue e riguarderanno la riuscita e la conclusione dell’attività proposta con il monitoraggio dell’esperienza svolta tramite manufatti realizzati, foto, video, racconti che valgono come report di attività.

Il feedback aiuta a migliorare, stimolare in modo concreto la motivazione e l’apprendimento sequenziale e sociale.

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Attività

  • Predisposizione di laboratori per la realizzazione di saponi, candele, decorazioni per le confezioni dei prodotti realizzati;

  • effettuazione della spesa;

  • uscite;

  • Laboratorio SpritzAut;

  • raccolta fondi.

Le attività saranno svolte presso luoghi diversificati:

  1. la sede operativa dell’Associazione LiberAutismo di Minturno, sita in Via Antonio Sebastiani 330 a Scauri (LT);

  2. esercizi commerciali per la ristorazione convenzionati con l’associazione dei comuni del territorio.

Laboratori in sede, raccolte fondi, uscite

Partecipanti: n. 6

Educatori volontari: n. 2

Altri operatori:

  1. Eventuali figure che operano nei programmi educativi dei ragazzi coinvolti

  2. Volontari del Servizio Civile

Referenti logistica: n. 3

Tempi:

Sabati (ore 9:00 – 15:00) e venerdì alterni (ore 19:00 – 22:00) con pasto;

alcune Domeniche.

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